10 settembre 2007

13th Star

Ebbene si', e' arrivato!

Giovedi chiamo in ufficio e mi dicono che c'era un pacchettino per me. Quando si dice la sfiga, non sarei rientrata fino a lunedi! Ma domenica pomeriggio non ce la facevo piu', quindi ho fatto un salto per prenderlo. Nel tragitto verso casa me lo giro e rigiro fra le mani, estasiata dal packaging - bellissimo!

Finalmente a casa lo faccio subito partire. Che dire...

Prima impressione: ovviamente FoC aveva lasciato piu' segno di quanto pensassi perche' mentre aspettavo che iniziasse ero in preda all'ansia e al terrore di un altro disastro come quello. Le prime note di Circle Line mi hanno subito messo l'anima in pace. Suoni pulitissimi, chiari e cristallini.
Certo, con il fantasma di FoC sempre pronto a riemergere, il paragone non puo' essere che positivo (probabilmente troverei qualcosa di buono da dire anche di Britney Spears) pero' mi sembra che Star si meriti proprio un applauso.
E vista la mia ignoranza tecnica, non posso che parlare di Star paragonandolo a FoC.

Dove FoC aveva una produzione non dico brutta, ma infima, Star sembra curato e fatto con attenzione e senza fretta.
Dove FoC aveva l'organino Buontempi recuperato dalla mia cantina, Star ha dei bei suoni, duri e puliti.
Dove FoC aveva quella sagoma del Pesce fregata dall'esposizione di HMV e appiccicata sul Van Gogh con il Vinavil (ebbene si, sull'artwork di FoC mi ero astenuta ma mi faceva un po' schifo anche quello), Star ha un cofanetto con i controfiocchi.
Dove FoC apre con The Field, Star parte con Circle Line.
Dove FoC aveva Turrell... no, qui mi fermo perche' sulla Croce Rossa non si spara.

A difesa di FoC, per quel che vale, c'e' da dire che solo a guardarlo mi mette in depressione e non sono mai riuscita ad ascoltarlo con attenzione dall'inizio alla fine. Che devo dire, non ce la faccio proprio a ignorare le pecche per cercare di concentrarmi sui pezzi. Alcuni mi piacciono dal vivo, ma non riesco a vedere FoC come un'unita' finita. Le canzoni singole potrebbero venire da qualsiasi parte, non riesco a riunirle sotto un denominatore comune. Mi sembrano tutte un'accozzaglia di roba buttata li per riempire 60 minuti di CD.

Invece su Star ci trovo un filo conduttore. Anche i pezzi lenti e lagnosi, a cui io sono notoriamente allergica (e Star ne ha) ci stanno bene e si fanno ascoltare. Se devo proprio trovarci qualcosa da ridire, forse avrei lasciato fuori le sviolinate e i mandolini verso la fine di 13th Star. Vabbe', togliamo il forse.
Non e' un album innovatore (mi ricorda Sunsets, a tratti), ma certamente nella sua interezza puo' prendere posto tra i buoni.

4 anni di FoC - forse 3 ascolti.
2 giorni di 13th Star - 5 giri nel lettore, e ancora non mi e' venuto a noia.

Un sospiro di sollievo!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma ti è già arrivato in Italia? Allora devo cominciare a preoccuparmi...

Thelothian ha detto...

No, Betta abita in Inghilterra.
Qua, per ora, non arriva niente... ;)