25 marzo 2008

Intervista a Vantsis (tradotta)

Betta ha tradotto l'intervista per voi. Eccola:

1) La prima volta da compositore e con risultati oltre ogni aspettativa. Come è nata l'idea di occuparti di gran parte del processo compositivo?

- Beh, questa non e' proprio la prima volta che sono stato coinvolto nel processo compositivo! In molti dei gruppi in cui ho suonato in passato cercavo sempre di contribuire agli arrangiamenti e produzione della musica, ma direi proprio che questo progetto e' stato molto piu' impegnativo di quanto abbia mai fatto. In realta' l'unico aspetto aggiuntivo questa volta e' stato proprio lo scrivere, che era il logico passo seguente e ho avuto molto piu' controllo sugli arrangiamenti, ma credo che fosse qualcosa per cui ero pronto dopo tanto tempo come session musician.


2) Visto il prodotto (considerato all'unanimita' tra i migliori dischi del Pesce) possiamo dire che Fish ti ha scoperto un po' tardi? ;-)

- No, credo che la relazione tra me e Fish si e' sviluppata nei 10 anni che ho passato nella band, anche se scoprimmo presto di avere molto in comune musicalmente a parte il prog piu' oscuro che ascolta lui a volte! Abbiamo discusso molto di musica e influenze mentre eravamo in giro sul tour bus, in aeroporti e sulla strada e lentamente le cose hanno iniziato a convergere, e credo che questo abbia galvanizzato l'approccio verso l'inizio delle sessioni di 13th Star. Credo che se avessimo provato una cosa del genere 5 anni fa avremmo avuto un risultato molto differente.

3) Dal basso ipnotico della open track e di Square Go a quello da "allineamento energetico" del finale di Manchmal, a quello "galoppante" (quasi alla Squire) della coda di Dark Star. Era dai tempi di Raingods che non sentivamo un basso cosi' pulsante e cosi' presente nelle dinamiche.

- Beh, grazie, ma in realta' il basso era l'ultima cosa a cui pensavo per questo disco! Poiche' ero piu' preoccupato a scrivere le parti per tastiera e chitarra, e le atmosfere e i loop, il basso e' stato un po' tralasciato fino alla registrazione dei master. In passato avrei cercato di esprimermi attraverso ogni parte di basso che scrivevo, ma poiche' questa volta mi stavo esprimendo attraverso l'interezza della musica e degli arrangiamenti, ho veramente iniziato a vedere il basso sotto un'altra luce. E ho suonato meno note! :-)


4) Come è nata l'idea di eseguire anche una buona parte di parti chitarristiche? A proposito, l'assolo di Dark Star è superbo!

- Lo so che l'assolo e' superbo - lo ha fatto Frank! :-)
Inizialmente io ho suonato la chitarra perche' ero a casa in Inghilterra a provare i pezzi da solo nel mio studio e mi e' toccato farlo! Inoltre, i membri del gruppo erano cambiati dopo l'ultimo tour e eravamo in transizione quindi era una necessita' piu' che altro. Quando fu il momento di esportare i demo delle mie track sui master con il nostro produttore Callum Malcolm, un sacco dei tappeti di chitarre furono lasciati nel mix finale. Ero il piu' sorpreso di tutti, ti dico la verita! Io riesco a strimpellare qualche nota ma preferirei che i chitarristi della band suonassero quelle parti, alla fin fine.


5) Nelle parti piu' hard c'e' un metallo diverso da Sunset o da altri episodi fishiani, direi anche con tracce di "industrial". E' un approdo che avevo personalmente messo in preventivo visto l'amore di Fish per i Nine Inch Nails. Anche la sua voce sembra trovarsi a suo agio in atmosfere dark e claustrofobiche.

Fish ed io parlammo prima delle sessioni di "Fields of Crows" e lui disse che cercava un approccio alla "Nine Inch Nails con stringhe orchestrali". Nonostante non fossi molto coinvolto nella stesura di quell'album quel commento mi rimase in testa. Era solo naturale che diventasse un suggerimento per quale direzione dare a 13th Star quando si inizio' a lavorarci. Si e' anche prestato bene a un approccio quasi "cinematico" alle parti vocali parlate o non proprio cantate che possono essere molto efficaci, come le usa Trent Reznor. Inoltre, non c'è bisogno che te lo dica io che Fish e' molto influenzato dal cinema e il tipo di atmosfere che genera, quindi sembrava proprio il modo giusto di fare le cose.


6) Quali sono i tuoi bassisti preferiti? E i generi musicali a cui ti senti piu' vicino?

I miei bassisti preferiti non cambiano da piu' di vent'anni irrispettivamente da chi entra in scena. Jaco Pastorius e Paul McCartney sono probabilmente la maggiore influenza, ma mi piacciono anche bassisti come Victor Wooten, Doug Wimbush e Jeff Berlin. Ascolto un *sacco* di musica, sono sempre alla ricerca di novita' ma e' difficile scegliere un genere a cui sono piu' vicino, ma se dovessi per forza scegliere forse direi che in fondo in fondo sono un rocker della vecchia scuola.


7) Guardando Fish TV abbiamo "sofferto" e ci siamo anche divertiti nel seguire l'evolversi di Zoe 25. Fish che passeggia per sale semibuie e tu che con la chitarra cerchi di capire dove vuole arrivare. In particolare il ritornello (che riporta a certi momenti di Suits) sembra essere stato un parto sofferto. Essendo tu un bassista, che tipo di approccio utilizzi per la composizione? Parti dal ritmo, come fa Peter Gabriel, o utilizzi altri strumenti e cerchi la melodia prima di tutto?

Il ritornello di Zoe 25 in realta' e' sempre stato li' dal principio, quello che ci hai visto discutere su Fish TV era l'arrangiamento per il bridge che porta al coro. Il resto della canzone era praticamento scritto ma avevamo un problema con quella parte, come hai potuto vedere! Non ho un approccio formulaico al comporre, potrei sedermi con una chitarra acustica o potrei programmare il Logic sul mio Mac. Veramente dipende solo da come mi sento in quel momento.


8) I brani di 13th Star sono partiti sempre dalla tua base musicale o, a volte, è stata la linea melodica immaginata da Fish a condurre per mano la stesura del brano?

Beh, inizialmente era il risultato di Fish e me seduti ad ascoltare un sacco di idee musicali sulle quali avevo iniziato a lavorare, e continuare da li'. Fish era eccitato da alcune idee e ce le scambiavamo avanti e indietro finche' qualcosa iniziava a bollire. C'erano occasioni in cui dovevamo seguire una linea melodica per determinare una sequenza di accordi ma non c'era una formula fissa.


9) Com'è lavorare con un artista come Fish che non suona nessuno strumento, ma lavora di 'improvvisazione vocale'? E' stato faticoso riuscire a parlare la 'stessa lingua'?

Avevo osservato come Fish comunicava le sue idee musicali in sessioni per precedenti album nel corso degli anni, quindi avevo un'idea di come muovermi. Credo che se qualcuno entrasse in scena di punto in bianco potrebbe essere problematico, ma lavoriamo insieme da cosi' tanto tempo che il processo e' stato abbastanza semplice. E alla resa dei conti, una buona melodia e' una buona melodia!


10) So che magari Fish non la pensa cosi'... :-) ma sinceramente: cosa sarebbe stato Field of Crows con questa produzione?

Credo sia giusto dire che nella sua carriera Fish non ha mai guardato indietro. Ci siamo messi a lavorare per creare il miglior disco che potevamo in quel momento con 13th Star, che forse e' stato avvicinato in modo un po' diverso dai dischi di Fish piu' recenti. Se questo modo di fare avrebbe reso il suono di Field of Crows diversamente e' impossibile dirlo!

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